Francesco Buffa è consigliere di cassazione, attualmente giudice distaccato presso la Corte europea dei diritti umani in Strasburgo (Francia).
In precedenza è stato dipendente della Banca d’Italia nel settore Vigilanza sull’intermediazione finanziaria dal 1991, quindi dal 1993 è magistrato, dapprima giudice del Tribunale di Lecce, quindi, dal 2007, alla Corte di Cassazione, al Massimario e (dopo una parentesi nel 2011 di distacco alla CEDU) alla Sezione IV civile (lavoro) della Suprema Corte.
È inoltre giudice della Commissione Tributaria Provinciale di Roma.
È stato per vari anni professore a contratto di Diritto dell’informatica e Diritto del lavoro alla Scuola di specializzazione per le professioni legali della “Sapienza” Università di Roma e dell’Università di Lecce; ha insegnato in lingua inglese e francese in corsi di formazione professionale per magistrati europei, per giuristi della Russia e dirigenti pubblici della Cina, partecipando altresì a vari incontri di studio internazionali in Europa ed in India. È autore di 50 volumi monografici (alcuni dei quali in francese ed in inglese) e di oltre 700 note e saggi, editi sulle principali riviste giuridiche, anche telematiche; si segnalano, tra gli altri, il libro Internet e criminalità: la finanza telematica offshore (Giuffré, 2001, selezionata per premio internazionale Falcone-Borsellino 2002), nonché il Quaderno n. 1 del Massimario della Cassazione, ed il trattato in due tomi Il lavoro degli extracomunitari (CEDAM, 2009). Ha diretto la collana “Orientamenti di Strasburgo” per la casa editrice Aracne e dirige attualmente la collana “Il diritto in Europa oggi” per la casa editrice Key.